Questa sera minaccia Rieti per il Kaos. Capurso: Match durissimo

Stasera, che sera. Alle 20 al PalaMalfatti di Rieti scatta la seconda giornata di campionato per il Kaos Futsal di Leopoldo Capurso, atteso nella tana del Real. Un match che potrebbe già essere chiarificatore in vista della corsa ad una piazza d’onore per la Final Eight di Coppa Italia. Del resto, con sole 10 partite a girone, si fa presto a prendere il largo o ad essere risucchiati nella bagarre, quindi, per evitare problemi di calcolo, vincere contro la squadra di Mario Patriarca sarebbe un bel passo avanti per gli estensi, ora tenuti più in considerazione anche dalle altre big dopo il bel 4 a 1 contro il quotatissimo Pescara di domenica scorsa in diretta RaiSport.

E’ ancora ben viva nella mente dei giocatori la convincente prestazione offerta contro gli abruzzesi, letteralmente surclassati nel secondo tempo sul piano fisico, non tanto su quello tecnico. Ed è questo il piatto forte del Kaos: tanta corsa, proprio l’ingrediente che l’anno scorso sembrava mancare più di altre cose, nonostante mister Capurso abbia da sempre fatto della grinta e della cattiveria agonistica il suo credo calcistico. In questo momento, la squadra sta girando, non ancora alla perfezione ma la strada è quella giusta per poi ritrovarsi stabilmente nel gruppetto delle migliori. Rieti tappa importante, e continuare il filotto di risultati utili consecutivi ottenuti lo scorso anno fuori casa (0 sconfitte in 9 trasferte) sarebbe il modo giusto per avere ulteriori conferme sulla bontà del lavoro svolto in questi primi mesi: “E’ vero, i ragazzi stanno attraversando un ottimo stato di forma, ma non vogliamo montarci troppo la testa. Non abbiamo fatto ancora nulla, una partita vinta significa solamente aver messo in tasca 3 punti, nulla di più e nulla di meno. Certo, fa piacere aver raccolto un successo meritato contro una formazione importante, ma ogni match fa storia a sè, e quello di stasera contro Rieti è molto, molto complicato”.

Il Kaos si troverà di fronte un Real Rieti ferito e scottato dalla sconfitta per 5 a 4 dell’esordio in casa Capursodella neopromossa Corigliano. Falsa partenza, quindi, anche inaspettata, ma questo non significa assolutamente che ci sia aria di crisi, anzi. Buono il mercato della società di Pietropaoli, che ha portato dalla sua parte l’intelligenza tattica di Jeffe – sarà il grande ex insieme a Guennounna -, l’opportunismo di un pivot esperto come Chimanguinho e l’esperienza di Zanchetta, oltre al talento del giovane estremo difensore Micoli. Tanti cambiamenti, e forse per questo motivo la “prima” è andata male. Ma la voglia di dimenticare quel brutto capitombolo e vendicare il pesantissimo 7 a 0 della scorsa stagione che costò la panchina a Ricci è tanta nelle teste dei reatini.

Come le mosse che frullano nella testa di Capurso per arginare la pericolosità degli avversari, da colpire soprattutto sul piano fisico: “E’ evidente che la nostra condizione atletica è più che buona e che il nostro nuovo sistema di gioco si fonda su ritmi di gioco molto alti e dispendiosi. Se riusciremo a far pendere la bilancia dalla nostra parte sin da subito, allora per Rieti sarà difficile tenere il nostro ritmo”. Per far sì che questo accada, il tecnico pugliese sta pensando di riconfermare Timm tra i pali a discapito di Laion dopo la buona prestazione contro Pescara: “Non ho ancora deciso, è una possibilità perchè con Timm in porta la nostra rotazione acquista un uomo di movimento in più. Intanto recuperiamo Halimi. Il suo transfer è arrivato e potrà scendere in campo. Per le ultime scelte vedremo, non ho ancora deciso nulla”. Se non chi dovrà occuparsi della marcatura di Chimanguinho, pericolo numero 1: “Pedotti e Vinicius hanno fatto un gran lavoro su Rogerio domenica scorsa, toccherà ancora loro fare gli straordinari in difesa”. Ancora fuori per infortunio Kakà, ma il modulo 4-0 in continuo movimento sta dando i frutti sperati: “Dobbiamo migliorare nell’alternanza del pivot, in modo tale che non sia un solo giocatore a ricoprire quel ruolo. Tutti possono trovarsi a dover attaccare e non dobbiamo farci trovare impreparati. Saranno i dettagli a fare la differenza contro Rieti, ne sono sicuro”.

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