Trasferta a Pescara per il Kaos, Capurso: Non vogliamo fermarci

1,2,3… pronti? Via. Si riparte. Questo week end ricomincia il campionato di Serie A di calcio a 5: il girone di ritorno, quello dei verdetti, quello decisivo. Il Kaos Futsal inaugurerà il suo 2015 oggi pomeriggio alle ore 18..00, in terra abruzzese al PalaRigopiano di Pescara. All’andata finì 4 a 1 per gli estensi, risultato che lasciava trasparire chissà quali scenari, poi non del tutto verificati; anche il re-match con i biancoazzurri può essere trionfale? Impossibile dirlo e guai pensarlo. Sarebbe come sottovalutare troppo un avversario che col passare dei mesi è cresciuto in maniera esponenziale, ma i presupposti per partire da Ferrara pensando positivo ci sono eccome. Infatti, la squadra guidata da mister Leopoldo Capurso è letteralmente “on fire”. Dopo aver inanellato un filotto di quattro vittorie consecutive (schiantate Corigliano e Napoli in campionato e ancora i partenopei e la Luparense in Winter Cup), gli estensi ora sono la squadra del momento. Pure il tabù trasferta è stato sfatato, segno che i neri si sono sbloccati psicologicamente. Capurso non fa pretattica e analizza con estrema obiettività il buon momento dei suoi ragazzi: “Ora stiamo bene, siamo in forma e pienamente convinti dei nostri mezzi – e continua con orgoglio -. Siamo usciti da uno dei momenti più neri della mia gestione lavorando sodo e facendo gruppo tra noi e la società: eravamo noi contro tutti”. Il mister pugliese continua la sua disamina spiegando che anche a livello tattico i risultati stiano arrivando: “Pian piano e con tanto sacrificio i ragazzi hanno capito il nuovo sistema di gioco; questo, insieme al pieno recupero di pedine importanti, ha garantito di una così importante serie di vittorie consecutive”. Ma come arrivano le due squadre al big match?

PESCARA

La squadra guidata da Fulvio Colini è in netta crescita. Dopo un avvio non degno del suo blasone – ma prevedibile per via dei tanti cambiamenti fatti in estate -, la squadra abruzzese ha iniziato a marciare a pieno ritmo fino ad issarsi al secondo posto in classifica con 18 punti e meritano il massimo rispetto del caso: ”Un roster importante guidato da uno dei migliori allenatori del panorama italiano non può che fare bene; è una delle serie pretendenti al tricolore”. Come si spiega allora la prova incolore di settembre allora? “Semplicemente era la loro prima uscita e dunque erano in fase di rodaggio, quando hanno trovato la quadratura del cerchio hanno iniziato a viaggiare ad alti ritmi – e continua -. Sarà una partita difficilissima in cui si fronteggiano due filosofie di futsal similari interpretate da grandi attori”.

QUI KAOS, POSSIBILE RIPOSO PER TIMM E ANDRE’; OUT I NUOVI TITO’N E PEDRO ESPINDOLA

I neri, dal canto loro, sono in forma e finalmente liberi mentalmente. La partita da dentro fuori Andrèvinta largamente a Napoli che ha garantito l’accesso alle Final Eight- obiettivo che era dato per scontato ad inizio anno ma che sembrava irraggiungibile a dicembre – ha sbloccato gli estensi e (si spera) ha permesso loro di fare il definitivo salto di qualità che società e tifosi attendevano. Umiltà compatezza ed anche scelte coraggiose da parte della guida tecnica hanno finalmente pagato. Ora non c’è che da migliorare per togliersi delle soddisfazioni. Il neo acquisto Pedro Espindola non dovrebbe fare parte della rotazione che potrebbe essere inoltre priva di Andrè e Timm, entrambi infortunati. In porta, dunque, ancora Laion. Il numero 2 è stato fra i protagonisti della rinascita Kaos e simbolo di grande professionalità. Capurso deciderà in extremis sei inserire nei dodici della distinta anche il figliol prodigo Titon; il brasiliano è pronto per ri-esordire in maglia Kaos.

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