La tensione quasi rovina il debutto della Pff Group: primi due punti sudatissimi

Inizio di campionato con vittoria in trasferta (58-60) per la Pff Group, ma quanta fatica contro la Magika per la squadra di Stibiel. Forse è stata la tensione o forse la pressione di essere considerata la corazzata da battere, quel che è certo è che la prestazione offerta dalle biancorosse è stata per ampi tratti non all’altezza della situazione. Contavano però i due punti e portati a casa quelli, staff e giocatrici da lunedì lavoreranno per migliorare le cose.

La partenza è al rallentatore da parte di entrambe le squadre, con la Magika che infila una lunga serie di palle perse mentre per Ferrara le mani sono abbastanza fredde. Ci vogliono sei punti di Rosset in un amen per portare il gruppo di Stibiel in vantaggio, 9-11 al 5′. La Pff Group sembra avere più qualità e a dispetto di una Bona piuttosto imprecisa sotto canestro, le estensi sono brave ad allungare sino al 14-18 con cui si chiude il primo periodo. L’apertura del secondo quarto vede ancora molta confusione tra le file estensi, che subiscono in difesa soprattutto a causa di evitabili distrazioni, costringendo la panchina al primo minuto di sospensione al 12′, sul +4 (19-23). Nemmeno la pausa giova però alla Pff Group che continua ad accumulare palle perse in serie, consentendo alle padrone di casa di rientrare (26-28 al 15′). Ferrara ha davvero tanto talento dalla sua, perché nonostante i tanti errori riesce comunque ad allungare nuovamente, portandosi sul 31-37 al 17′ grazie a quattro punti consecutivi di Rulli, che diventa un illusorio +10, 31-41 con un cesto di Nori, prima del recupero del gruppo di Seletti (35-41 alla pausa lunga).

Pesano tanto per Miccio e compagne le perse e i rimbalzi offensivi concessi alle avversarie (saranno 21 alla fine), fattore che consente alla Magika di rimanere nel match. Purtroppo la pausa non schiarisce le idee alle ragazze di Stibiel, che rientrano in campo ugualmente scariche sia in difesa che a rimbalzo. Solo qualche spunto di Rosset e Rulli tiene avanti le ferraresi, 49-44 al 26′, ma a forza di sbagliare si paga dazio e il vantaggio delle bolognesi al 30′, 51-50, punisce meritatamente la poca presenza mentale di Ferrara. Fortunatamente Nori sotto canestro aumenta l’intensità, ma sono davvero troppe le sciocchezze concesse in difesa: Castel San Pietro ringrazia e porta a casa, rimanendo avanti al 34′, 55-54. Un libero di Pazzaglia guida la Magika al 58-56 al 38′, subito impattato da un canestro di Rosset. È il preludio della svolta perché un guizzo di Rulli dà il vantaggio decisivo alla Pff Group, 58-60 quando mancano 24 secondi dal termine. Un fallo della difesa estense manda Pazzaglia in lunetta a meno di due secondi dalla sirena finale: l’errore sul primo la costringe a sbagliare volutamente anche il secondo, ma il tempo scade e le biancorosse possono esultare per lo scampato pericolo.

Magika Castel San Pietro-Pff Group Ferrara 58-60
Parziali: 14-18, 21-23, 16-9, 7-10

Magika Castel San Pietro: Panella, Gianolla 2, Michelini, Capucci 3, Melandri, Franceschelli 4, Visconti 7, Brunetti 3, Pazzaglia 9, Santucci 14, Pieropan 16, Furlani ne; All. Seletti

Pff Group Ferrara: Nori 3, Rossi, D’Aloja, Cecconi, Rulli 22, Savelli 3, Innocenti 1, Rosset 18, Miccio 10, Nako Moni, Bona 3; All. Stibiel

Tiri liberi: Magika 17/27, Pff Group 9/13

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