La Bondi entra in riserva dopo tre quarti, Trieste ne approfitta e prende i due punti

Dopo i segnali positivi mostrati contro Forlì la Bondi si ritrova a meditare su una sconfitta bruciante visto che i biancazzurri hanno ceduto in casa nel recupero contro Trieste dopo aver trascorso gran parte della partita in vantaggio. A fare notizia nella serata del Pala HiltonPharma è soprattutto l’assenza di Bowers. L’americano, mvp dell’ultimo turno di campionato nel girone Est, ha disertato la convocazione del club per assistere la moglie Feven impegnata a dare luce alla primogenita di casa Bowers.

Buon inizio per Ferrara: la stoppata di Pellegrino in apertura dà il via ad un paio di contropiedi che permettono ai padroni di casa di portarsi subito sul 4-0. Trieste però non ci sta, prima Da Ros e poi Parks vanno a segno dalla lunga distanza, un paio di liberi segnati ed è vantaggio biancorosso. A riportare la parità sul parquet ci pensa Mastellari con la bomba del 7-7 alla metà esatta del quarto. Nonostante la buona prova offensiva fin qui degli estensi, sull’altro lato del campo vengono concessi troppi rimbalzi agli avversari e conseguenti seconde chance di andare a punti. Come detto però, questa sera l’attacco sembra girare piuttosto bene e grazie al gioco in velocità la Bondi riesce a “vincere” il primo periodo per 23-15, nonostante l’assenza di Bowers.
Di nuovo sul parquet, dopo una tripla di Green e una gran giocata in velocità di Roderick, arriva un fallo tecnico a Cortese per proteste. Trieste ringrazia e torna sul -4 (25-21). Ferrara però non si scoraggia, tutto il contrario, guidata da un Roderick in grande spolvero e infligge agli avversari un parziale di 8-0 (33-21), conquistando la doppia cifra di vantaggio. Al Pala HiltonPharma è ormai un “one man show” con Roderick a caricarsi sulle spalle l’attacco e mettendo a soqquadro la difesa friulana. Al termine del secondo quarto di gioco, nonostante Trieste provi una timida reazione, la Bondi è ancora al comando per 39-32.

Ricomincia la contesa e dopo due canestri dei biancorossi, è la tripla di Cortese a sbloccare l’impasse ferrarese. Trieste però sembra avere dato un giro di vite al suo gioco, grazie ai canestri dei due americani accompagnati dal fido Bossi, riescono a ricucire lo strappo arrivando sul -1 (45-44) con 5:40 da giocare. Tutto da rifare per Ferrara che in poco meno di 6 minuti sciupa tutto quello di buono fatto nel primo tempo, permettendo il rientro degli avversari e il loro primo vantaggio da diversi minuti a questa parte, sul 47-48. Finalmente anche alla Bondi ricominciano ad entrare canestri importanti, prima la bomba di Roderick, seguito a ruota da Pellegrino su imbeccata dello stesso T-Rod. L’ultimo minuto prima del break è all’insegna del tiro da 3 punti, prima Cortese, seguito a ruota da Bossi che chiude il terzo periodo sul punteggio di 60-56.
Ultimo e decisivo quarto che si apre con un paio di errori al tiro da entrambe le parti, dettati forse dalla stanchezza delle due gare in pochi giorni. È la tripla del caldissimo Bossi a smuovere le carte in tavola, riportando i suoi sul -1, prima della schiacciata di Parks per il nuovo vantaggio (62-63). Ferrara sembra essere uscita totalmente dalla partita, 16-2 di parziale regalato agli avversari e Moreno espulso dopo due tecnici consecutivi. È la fine di questa partita, con due minuti ancora da giocare. Trieste sbanca il Pala Hilton Pharma (67-76) complici anche e soprattutto i demeriti dei padroni di casa, incapaci di mantenere il controllo della gara e delle emozioni.

BONDI FERRARA – PALLACANESTRO TRIESTE 67-76
PARZIALI: (23-15); (16-17); (21-24); (7-20)

BONDI FERRARA: Soloperto 2, Mastellari 3, Cortese 15, Moreno 10, Pellegrino 13, Roderick 24, Ibarra, Ardizzoni n.e., Mastrangelo n.e., Zani n.e., Caridi n.e. All.: Tony Trullo

PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 24, Bossi 18, Coronica 2, Green 7, Pecile 9, Baldasso 7, Prandin, Da Ros 9, Ferraro n.e., Gobbato n.e., Simioni n.e. All.: Matteo Praticò

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