Settant’anni e non sentirli, la 4 Torri riparte con nuovo entusiamo. Bristot: Proveremo a migliorare

L’attesa è finita. L’appuntamento che tradizionalmente apre la stagione agonistica si è tenuto giovedì pomeriggio presso la Sala degli Arazzi del comune di Ferrara. La dirigenza granata, accompagnata da tutti i principali sponsor societari, ha presentato la stagione di Serie B alla presenza delle maggiori istituzioni sportive della provincia: l’assessore allo sport Simone Merli, il delegato del Coni Luciana Pareschi, il presidente provinciale Fipav Alessandro Fortini.

In questa stagione ricca di cambiamenti, la società festeggia il suo settantesimo anno di attività: non sono potute mancare quindi le parole di Mauro Baroni, a ricordare gli ultimi dieci anni della sua dirigenza: “Nel 2007, anno in cui la 4 Torri ha attraversato uno dei suoi periodi più bui, ho raccolto amici pallavolisti ed amanti della pallavolo per rifondare una società che aveva una tradizione immensa alle spalle. Oggi, a dieci anni di distanza, abbiamo raggiunto il settantesimo anno di attività con una società sana di cui vado molto fiero e che lascio in ottime mani”. Alle parole di Baroni hanno fatto eco quelle di Luciana Pareschi, delegato provinciale del Coni: “Questa società è un esempio. A partire dalla passione con cui è avvenuta la rifondazione, fino a giungere alla attuale gestione societaria. Spero che i ragazzi possano fare ancora meglio dello scorso anno, combattendo per il salto di categoria”.

Il testimone raccolto da Massimiliano Bristot porta con sé un’eredità indubbiamente importante. Il nuovo presidente granata, pur mostrando un leggero imbarazzo tra le istituzioni, ha comunque toccato i punti che stanno più a cuore alla società: “A volte i cicli vincenti non si chiudono per cambiare le cose, ma solamente per avere nuovi stimoli e nuovi spunti su cui lavorare per migliorare. Questo è il mio ruolo: cercherò di portare avanti il lavoro svolto finora e proverò se possibile a fare ancora meglio. Per quanto riguarda invece il rapporto tra le società e l’amministrazione, credo che sia doveroso che le istituzioni prendano coscienza del nostro ruolo delicato e che ci sostengano. Le società educano i ragazzi esattamente come fanno le scuole ed i genitori. Noi svolgiamo seriamente questo compito e per questo è fondamentale la collaborazione con l’amministrazione”. Non ha perso l’occasione di mostrare il suo sostegno l’assessore allo sport Simone Merli, che ha sottolineato l’importanza del settore giovanile all’interno delle società sportive: “Vorrei che diventasse realtà il tentativo di aiutare il mondo sportivo e giovanile. Come assessore, mi sto impegnando a cercare nuove risorse: ho come obiettivo la riduzione delle tariffe degli impianti pubblici utilizzati dalle varie società sportive. E’ una operazione difficile, che dovrà essere approvata dal consiglio comunale, ma la volontà di aiutare le società c’è”.

A chiudere le danze ci ha pensato Alessandro Fortini, delegato provinciale Fipav nonché socio fondatore della “nuova” 4 Torri ed ex allenatore: “I miei obiettivi come rappresentante della federazione sono due: il primo è portare avanti il progetto che Luciano Bratti, mio predecessore, ha tanto voluto ed amato, cioè l’avvicinamento dei giovani studenti all’attività sportiva tramite le scuole. Come Federazione ci impegneremo a trovare nuovi fondi da investire nei progetti scolastici. In seconda battuta, vorrei che il livello tecnico giovanile dei ragazzi che scelgono la pallavolo si alzasse. Il mio invito alla quadra, a riguardo, è di non pensare solo al risultato, ma di essere da esempio e da traino per le nuove generazioni”.

Dalle parole emerse in questa conferenza stampa, la 4 Torri è chiamata a migliorarsi sotto tantissimi punti di vista. Dovrà eguagliare o migliorare il risultato dell’anno scorso, ma dovrà anche diventare un nuovo esempio per una città che sta vivendo un periodo sportivo storico. Non resta che stare a guardare.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

2