Meglio di così era difficile fare. Ferrara abbraccia il Kaos Futsal e il Kaos Futsal si lascia avvolgere completamente, senza opporre la minima resistenza. Dopo una stagione di transizione dovuta al passaggio “fisico” da Bologna a Ferrara, ora il club di Marco Calzolari fa sul serio e sceglie il palco più prestigioso per presentarsi alla gente, ai tifosi, ai curiosi, a tutti. Si vedono sorrisi larghi davanti alla Cattedrale, mentre Vito Stoppa, il preparatore atletico, inizia a far palleggiare Bertoni e Vampeta – i due super acquisti della campagna estiva kaossina insieme ad Halimi -, con Laion nei panni del disturbatore seriale in sella alla bicicletta di mister Leopoldo Capurso. Il siparietto ci mette veramente poco prima di diventare contagioso, e la gente inizia a fermarsi, per vedere cosa sta succedendo. Qualcuno chiede “Ma è la Spal?”, nonostante di biancazzurro non ci sia nulla se non il cielo fortunatamente sereno, nonostante le previsioni meteo della vigilia. La risposta è banale: “No, è il Kaos”, e il nome gira, le facce iniziano a diventare familiari. Come quella del presidente Angelo Barbi, che non nasconde una certa soddisfazione per il buon esito delle operazioni: “Adesso anche la sede sociale è a Ferrara e possiamo dire di essere estensi a tutti gli effetti. Speriamo che questo rafforzi ulteriormente il rapporto che c’è tra questa squadra e il pubblico, che sicuramente, se dovesse decidere di venire a vedere le nostre partite, non rimarrà deluso dallo spettacolo che siamo in grado di offrire. Ovvio che l’attaccamento dei tifosi ad una società è legato ai risultati, ma noi c’abbiamo messo tutto il nostro impegno in sede di mercato, portando dalla nostra parte fuoriclasse come Bertoni e Vampeta. Vogliamo viaggiare ad alta quota, senza porci limiti”.

Poi è il momento delle classiche foto di rito, con il Duomo a fare da sfondo perfetto alla proficua giornata. Sfilano tutti, dai big della prima squadra ai giovani gioielli dell’Under 21 di Velimir Andrejic, da quest’anno anche vice di Capurso in A. Immancabili le rose del settore giovanile gestito da Roberto Baroni, da sempre il fiore all’occhiello della società. E intanto arriva anche patron Calzolari, forse colui che più di tutti vuole finalmente portare a casa un trofeo, il giusto premio per gli sforzi notevoli fatti in questi anni di lungimirante gestione. E dopo tante stagioni di calcio a 5 nella massima serie, questa sembra proprio essere la volta buona per iniziare a sognare veramente in grande: “Quest’anno abbiamo consolidato l’unione con la città trasferendo il titolo tra le mura di Ferrara. Ci caliamo ancor di più in questa realtà sportiva, con la nostra generosità e la nostra onestà. Quello che abbiamo creato è importante ma siamo consapevoli di poter reggere le pressioni che ne deriveranno. Gli obiettivi sono chiari, Scudetto e Coppa Italia sono alla nostra portata, ma ci sono tante altre squadre che possono ambire ai vertici, anche più di noi, come Acqua&Sapone e Asti. Aspettiamo i primi verdetti del campionato, intanto prepariamoci all’esordio di domenica 28 settembre in casa contro Pescara”. Immancabile l’appello al pubblico, che sarà fondamentale nella scalata verso il vertice: “Diciamo che l’anno scorso speravamo in numeri più confortanti per quanto riguarda l’affluenza. Ovvio che riempire un palasport grande come quello di Ferrara è difficile, soprattutto per una disciplina “nuova” come il futsal, ma visti i pienoni nelle partite disputate al PalaBoschetto era lecito aspettarsi qualche spettatore in più. Anche questa, quindi, sarà una sfida da vincere: coinvolgere quanta più gente possibile. Non sarà facile ma cercheremo di conquistare tutti con risultati positivi”.

Infine tappa scalone del Palazzo del Municipio, immancabile, così come lo scatto fotografico, al quale questa volta partecipano anche Calzolari e il Ds, Alessandro Caputo. La prima squadra si schiera in tutto il suo rossore – per via della divisa informale – e si mette in posa per quella che si spera possa diventare una dispositiva fondamentale della stagione. L’unico assente (giustificato) è Kakà, di ritorno dalla Nazionale, con la quale ha affrontato la Norvegia in un doppio confronto amichevole. Il bomber di Serrana riabbraccerà i compagni pochi minuti dopo al rinfresco organizzato dalla società ai “Tre Campi”, il quartier generale della New Team. Dove il Kaos si sente a casa, anche se da ieri sarebbe giusto dire che tutta Ferrara è la casa del Kaos.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Sabato 20 ore 16.00 amichevole: Kaos Futsal – Alter Ego Luparense (PalaHiltonPharma)

Sabato 20 ore 19.00 Supercoppa Italiana Under 21: Lazio – Kaos Futsal (PalaGems, Roma. Diretta streaming sul sito della Divisione calcio a 5)

Domenica 28 ore 20,25 1° giornata di Serie A: Kaos Futsal – Pescara (PalaHiltonPharma, Ferrara. Diretta RaiSport 1)