Grandi emozioni ieri sera al PalaCaneparo e bello lo spettacolo offerto al pubblico di casa. Ferrara nel Cuore ha perso per un soffio il secondo punto offerto dal tie-break contro il Gramsci Pool Volley di Reggio Emilia, ma vista la situazione della squadra in campionato, forse la differenza tra uno o due punti non è più fondamentale. Quello che sembra fondamentale in casa biancazzurra è lo spirito con cui il match è stato affrontato e la volontà di riscatto che ha portato le ragazze di coach Benini a lottare fino alla fine.

Lo startig six ferrarese è tra i più classici: Avanzi, Solmi e Cervellati in banda, Legnani e Caggio al centro, Corradini al palleggio e De Vivo libero. Le ragazze hanno problemi in ricezione sull’inizio del set, tre ace cadono sul campo biancazzurro nel giro di pochi attimi. A fare il primo punto ci pensa Ilaria Caggio e il suo è un avvertimento per le avversarie. Pochi minuti dopo, verso la metà del set, un suo muro a uno porterà sulla parità le ferraresi. Da segnalare una strana carambola reggiana subito dopo: l’attacco della schiacciatrice emiliana rimbalza sul muro ferrarese, ed il pallone con forza colpisce sul viso la stessa schiacciatrice, la palla torna nel campo ferrarese e tra l’incredulità generale del pubblico Reggio Emilia conquista il punto del 10-11. Con tre punti di distacco, coach Benini prova a rinforzare la sua difesa, facendo entrare Canella al posto di Cervellati, che rientrerà pochi minuti dopo. È proprio l’attaccante appena rientrata a finalizzare il sorpasso: con un muro, un attacco ed un pallonetto ben piazzato, il set point è servito su un piatto d’argento a Federica Corradini, che non sbaglia: 25-21.

Il secondo ed il terzo set, simili nelle dinamiche, vedono Ferrara arrancare dietro a Reggio Emilia, che si mantiene sempre avanti di quattro o cinque punti. Sulla seconda metà del secondo set, mentre Reggio Emilia mantiene la distanza avanzando nonostante la difesa ferrarese, entra in campo nuovamente Francesca Canella al posto di Linda Cervellati e pochi minuti dopo Giulia Tamagnone sostituisce Federica Corradini al palleggio. Quando Ferrara ha otto punti di distacco da Reggio Emilia, anche Valentina Avanzi viene sostituita da Giulia De Marchi. La squadra, così rivoluzionata, tenta il recupero, ma la distanza è troppo ampia e Reggio Emilia conquista il secondo set, chiudendo 18 a 25. Il terzo set sembra partire ancora peggio del secondo: le reggiane prendono subito il largo, forti della loro ripresa nel set precedente, e coach Benini sceglie di dare spazio alle giovani. Sul 3-10 Corradini e Cervellati, rientrate in campo ad inizio set dopo la sostituzione precedente, tornano in panchina al posto di Tamagnone e De Marchi, che durante il resto della partita hanno dato dimostrazione di grande maturità in campo nell’aiutare la squadra. Ferrara accorcia le distanze ed arriva addirittura al sorpasso, grazie anche ad una Valentina Solmi particolarmente in forma. Sul 23 pari le ferraresi non riescono a dare l’accelerata finale, ed un paio di errori portano Reggio Emilia sul 2-1. Il terzo set termina 23 a 25.

Ferrara ha scelto di lottare fino alla fine e nel quarto set deve dimostrarlo fin da subito. Sul 5-0 per le biancazzurre, Reggio Emilia è costretta a chiamare il time out discrezionale, ma senza troppi miglioramenti. Ilaria Caggio continua la sua marcia quasi inarrestabile dal centro, trascinandosi dietro tutta la squadra. Con un paio di pallonetti Reggio Emilia si rifà sotto arrivando sulla parità nella metà set, ma gli attacchi delle bande ferraresi ristabiliscono l’ordine. Sul 21-19, l’ace di Laura Legnani dà nuova forza alle sue e il quarto set ormai è vinto. Ci pensa Ilaria Caggio ad appoggiare sul campo avversario la battuta del set point, Ferrara chiude sul 25-20 conquistando il tie-break.

Ora è questione di concentrazione e di un pizzico di fortuna, la bravura non c’entra più nulla. Giulia De Marchi apre le danze con un attacco ben piazzato e Valentina Avanzi porta a casa il secondo punto, ma Reggio Emilia non vuole mollare e mette in campo tutto quel che ha. Il cambio campo arriva con tre punti di vantaggio per le reggiane, ma Ilaria Caggio non smette di combattere e porta sulla parità le sue con l’ennesimo attacco vincente. Sul 13 pari non rimane altro che sperare. Reggio Emilia chiude la partita portandosi a casa il secondo punto, vincendo il tie break per 13-15.
Non si può che fare un applauso a Ferrara, che ha mostrato finalmente il suo potenziale. Non servirà certo a salvarsi, ma una dimostrazione di orgoglio dopo il buio attraversato in numerosi momenti di questo campionato forse è il modo migliore di continuare a credere in quel che si sta facendo ogni giorno.

POST PARTITA

Il presidente Daniele Legnani è più che soddisfatto della serata: “Non è importante la sconfitta, stasera abbiamo avuto tutti la conferma che anche Ferrara nel Cuore sa lottare. Sono mesi che chiediamo solo questo alle ragazze, oggi non posso rimproverare nessuno, il tie break è sempre un terno al lotto. Questo è lo spirito con cui dobbiamo affrontare le partite che ci restano da qui alla fine del campionato”.

Quando comunichiamo ad Ilaria Caggio il totale dei punti fatti nel match (18), è lei la prima a rimanere sorpresa: “Wow, sentivo di aver giocato bene, ma non pensavo di aver fatto così tanti punti! Federica e Giulia mi hanno servito parecchio, avevano fiducia in noi centrali e la difesa ben impostata avrà dato sicuramente il suo apporto. Sono contenta di come è andata stasera, abbiamo dimostrato tutto quello che sappiamo fare e spero tanto di poter continuare a giocare così fino alla fine dell’anno”.

TABELLINO

Corradini 1; Legnani 3; Caggio 18; Cervellati 5; Solmi 22; Avanzi 17; Tamagnone 2; De Marchi 3; Canella; De vivo (L); Bonamini; Rivaroli.