Kaos Futsal da stropicciarsi gli occhi, Asti al tappeto 4 a 2 in Gara 1

Altrochè festa dei lavoratori! 1° maggio da brividi per il Kaos Futsal, che fra pochissimi minuti (precisamente alle 19) darà il via ai suoi play off Scudetto ospitando al Pala Hilton Pharma la corazzata Asti, allenata dal portoghese Tiago Polido. Accoppiamento non certo felice per la squadra di Leopoldo Capurso, che al primo turno della post season si trova a dover contendere l’approdo in semifinale al quintetto che finora ha vinto tutto quello che c’era da vincere – Winter Cup e Coppa Italia -, mandando un chiaro segnale di supremazia all’intero movimento del futsal italiano dopo alcune stagioni iniziate in pompa magna ma finite male. Il tecnico estense predica concentrazione e calma per battere i piemontesi almeno in Gara 1 per poi spostare la serie al Pala San Quirico con un buon bottino da difendere, e per l’occasione sceglie di dare ancora fiducia al suo portierone Laion, lasciando fuori dalla rotazione Titon e capitan Andrè. Pochi problemi, invece, per Polido, che cala tutti gli assi a sua disposizione, ad eccezione di Fortino, fermato dal giudice sportivo. I precedenti stagionali sono 3 e parlano di una vittoria per il Kaos Futsal (ad Asti), e 2 per gli orange.

1° tempo

Se si poteva anche solo pensare che il Kaos Futsal potesse manifestare un minimo di timore reverenziale nei confronti di Asti, beh, la smentita arriva poco dopo il calcio d’inizio. Basta una rimessa laterale per liberare il destro di Tuli, che da posizione centrale infila con una sassata a mezza altezza Putano, immobile di fronte al fendente dello spagnolo (1’51”). La partita si mette subito bene per la squadra di Capurso, che sa perfettamente di non poter concedere il minimo spazio ad Asti se vuole restare in partita. La concentrazione degli estensi è al massimo, così come l’aggressività di Vinicius, un mastino nello sradicare palla dai piedi di un pigro Wilhelm a metà campo e a lanciarsi in campo aperto verso la porta per poi offrire a Bertoni il più facile dei palloni da spingere oltre la linea a porta sguarnita (4’25”). E’ il Kaos delle migliori occasioni, questo è evidente, mentre I piemontesi tentennano e per poco non subiscono gol anche da Laion, che come al solito non si risparmia anche in zona offensiva: destro da metà campo, traversa piena. Il colpo di sfortuna, però, viene abbondantemente controbilanciato quando Romano scappa via sulla sinistra e con un diagonale apparentemente vincente coglie in un sol momento traversa e palo, lasciando il punteggio sul 2 a 0. E’ la scossa per Asti, che però fatica a farsi veramente pericoloso dalle parti di Laion, comunque bravo a non distrarsi nell’unica occasione pericolosa firmata Wilhlm, neutralizzando il suo destro con un volo plastico a 7′ dall’intervallo. E’ l’ultima vera emozione del primo tempo, ma sicuramente nella ripresa la squadra di Polido tornerà sul parquet per fare la voce grossa e servirà ancora più attenzione per scongiurare la rimonta.

2° tempo

Come prevedibile, Asti preme sull’acceleratore non appena rimette piede in campo, e la pressione degli uomini di Polido si fa sentire. Il tecnico portoghese dà sfogo a tutta la sua rosa, ma con risultati decisamente sterili, mentre il Kaos Futsal riduce gli errori al minimo e, finalmente, fa del cinismo la sua arma principale. Non è un caso che il 3 a 0 arrivi dai piedi di Vinicius alla prima palla gol utile, capitata sui suoi piedi dopo un’azione corale spettacolare (4’03”). I piemontesi vanno in bambola e concedono il 4 a 0 a Pedro Espindola, bravo a farsi trovare pronto all’appuntamento con il lancio perfetto di Laion, quest’oggi in versione tuttofare (4’25”). Tutto fila liscio, la difesa regge senza affanno e ogni interprete della CapursoBand sa perfettamente cosa deve fare in campo, ma gli orange hanno l’obbligo di tentare il tutto per tutto. Polido lancia Duarte portiere di movimento con ancora gran parte del secondo tempo da giocare, ma niente. La scossa arriva quando Ramon realizza un calcio di rigore all’ 11’10”, e sull’onda dell’entusiasmo Duarte dà il via al tentativo di rimonta con il centro che vale il 4 a 2 all’11’30”, ma da qui in avanti sono i ferraresi a sfiorare più volte il gol, legittimando un successo strameritato e da difendere con le unghie e con i denti giovedì, quando la serie si sposterà al Pala San Quirico, di fronte a un impianto totalmente orange, ma già violato in regular season.

KAOS FUTSAL – ASTI 4 a 2

Kaos Futsal: Laion, Pedotti, Vinicius, Bertoni, Tuli. Timm, Petriglieri, Failla, Kakà, Coco, Espindola, Halimi. All.: Capurso

Asti: Putano, Duarte, Jonas,  Wilhelm, De Luca. Casalone, Casassa, Ramon, Follador, Chimanguinho, Romano, Torras. All.: Polido

MARCATORI: 1’51” Tuli (K), 3’46” Bertoni (K). Secondo tempo 4’03” Vinicius (K), 4’25” Espindola (K), 11’10” rig. Ramon (A), 11’30” Duarte (A)
ARBITRI: Lombardi di Roma 1, Ferretti di Roma 1. crono: Davì di Bologna
AMMONITI: Espindola (K), Duarte (A), Casassa (A)
ESPULSI:

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