Nonostante i buoni propositi, per Ferrara contro la prima in classifica non c’è stato nulla da fare. Le biancazzurre hanno provato a tenere testa alla GSM Carpi, ma la tensione e qualche errore di troppo hanno fatto chiudere troppo presto una partita davvero difficile. Andiamo a vedere come è andata nel dettaglio.

Tra le file estensi sono scese in campo Tamagnone, Avanzi, Tani, Amianti, Caggio, Legnani e Giuliati libero. Ferrara non riesce ad ingranare la marcia fin da subito e Carpi scivola via velocemente, costringendo coach Benini a chiamare il time out sul 6-1. Ferrara nel Cuore però recupera lo svantaggio e torna a farsi sotto, ma gli errori si fanno sentire da entrambe le parti del campo. Sul finale Carpi torna ad allungare e chiude il set 25-19.

Ingresso in campo per Ambra Marconi al posto di Barbara Tani sul principio del secondo set, con Ferrara ancora in difficoltà nel prendere ritmo. Carpi sembra riprendersi e diminuisce la percentuale di errore, riprendendo a giocare con grande intensità e mettendo in difficoltà Ferrara soprattutto in ricezione. Senza poter ricostruire al meglio il gioco, le biancazzurre faticano a trovare continuità in attacco ed il set termina 25-16.

Nella ripresa le estensi provano a tenere testa alle modenesi e partono prendendo un paio di punti di vantaggio. Il gioco si mantiene in equilibrio fino a metà set, anche grazie al cambio di coach Benini che schiera in campo Tani come opposto per ampliare le soluzioni ricettive e difensive delle sue. Carpi però non si scompone e prende il largo sulla seconda metà del set e nonostante il time out sul 19-13 non c’è nulla da fare: il set finisce 25-18 in favore delle padrone di casa.

GSM Città di Carpi – Ferrara nel Cuore 3-0
Ferrara: Avanzi 7; Amianti 1; Legnani 5; Caggio 1; Corradini 1 Ghiraldini 2; Marconi 3; Quaglia 4; Tani 3.

POST PARTITA

Queste le parole di coach Benini subito dopo il match contro Carpi. “Il risultato questa volta racconta la partita. Abbiamo subito la pressione di Carpi e non siamo riusciti ad essere continui, soprattutto in attacco. Nel secondo set abbiamo avuto problemi anche in ricezione e la loro esperienza ha fatto il resto. Non hanno concesso nulla, se escludiamo gli errori fatti da loro nel primo set. Ci sono stati momenti della partita dove lo scambio è stato davvero alla pari, ma le avversarie hanno giocato con grande intensità. A noi è mancata continuità in attacco, perché non siamo riusciti a ricostruire in tanti momenti della partita. Quando cominci a sbagliare entri in un vortice da cui è difficile uscire e si comincia a sbagliare per i motivi più diversi. Loro hanno la serenità della vetta della classifica, che hanno ovviamente guadagnato, ma che permette loro di giocare con tranquillità. Per noi riprenderci dopo un errore risulta più difficile, e su questo lavoreremo in palestra a partire da lunedì. Quello di stasera è stato uno scontro importante per aiutarci ad analizzare meglio tutti i nostri limiti, lo utilizzeremo per migliorare il nostro gioco”.