Valzer panchine: Tacchinardi lascia la Pergolettese, a Mantova ritorna Sala

E’ il capitolo “allenatori” a tenere banco nel girone A di Seconda Divisione. Vero e proprio terremoto a Crema. L’ex centrocampista della Juventus Alessio Tacchinardi ha rassegnato le dimissioni da tecnico della Pergolettese “a causa di opinioni diverse rispetto alla società” come si legge nella missiva pubblicata sul sito ufficiale della società cremasca.

LE DIMISSIONI DI TACCHINARDI – La dirigenza gialloblu a sua volta informa dallo stesso sito di averle accettate “con rammarico”. All’origine del gesto non ci sono risultati negativi, anzi la Pergolettese assieme alla capolista Real Vicenza è tra le sorprese di questo avvio di stagione. Imbattuta con  otto punti in quattro gare, frutto di due vittorie (con Bellaria e l’attuale capolista Real Vicenza) e altrettanti pareggi (Alessandria e Virtus Vecomp Verona).  Le divergenze sono nate con il patron Cesare Fogliazza per quel che riguarda il calciomercato. La società puntava a rimpolpare la rosa con ragazzi del ’93 (tra cui il terzino sinistro dell’Albinoleffe Simone Carminati), mentre l’ex mediano bianconero sperava in rinforzi di esperienza.  Per ora  conduce gli allenamenti dei gialloblu l’allenatore in seconda Marco Lucchi Tuelli, ma è aperta la ricerca al successore di Tacchinardi. Si fanno i nomi di Favaretto, De Patre, Bertani e Mangone. Alle dimissioni del tecnico si aggiungono anche quelle del team manager Moretti che lavora da anni con Fogliazza ed è caos anche in rosa. L’ex trequartista del Treviso Giovanni Madiotto è ancora fuori rosa dopo aver rifiutato il Teramo, mentre potrebbe partire anche il centrocampista Buonocunto. Approfittando della confusione in casa gialloblu sono arrivate offerte anche per l’ex attaccante del Cagliari Jeda dall’ambizioso Marano di Bonazzoli e Cunico che milita in serie D.

IL RITORNO DI SALA – A Mantova rientra sulla panchina dei virgiliani l’ex tecnico del Renate Antonio Sala. L’ allenatore ha pagato il disastroso avvio di campionato della corazzata mantovana. Il presidente Michele Lodi però dopo una riunione con lo staff ha richiamato il trainer già dei nerazzurri. Gianni Migliorini tornerà al suo ruolo di vice-allenatore.

INFORTUNI – Continua l’emergenza in attacco per il Forlì. I galletti dopo aver scontato la lunga assenza di Marco Bernacci (che in settimana ha ricominciato ad allenarsi in gruppo) devono far ancora a meno di Petrascu e dopo la gara con il Mantova resterà fermo ai box  per circa un mese anche Melandri per una frattura alla clavicola della spalla destra, niente operazione però per l’ex Russi. A Mantova, invece, sei mesi di stop per il classe ’92 Matteo Severino: lesione al legamento crociato del ginocchio.

MERCATO – Castiglione e Bra non hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi e provano a correre ai ripari. Tuttavia per i mantovani c’è stato il rifiuto dell’ex Piacenza e Mantova Emiliano Tarano che ha accettato il Lentigione in Eccellenza, mentre i giallorossi cercano esperienza in avanti. Si fanno i nomi di: Donato Bottone, classe ’88, ex Pro Sesto, Juventus e con esperienze all’estero in Francia con il Clermont e in Ungheria con la Honved e un ex spallino. Si tratta di Andy Selva, classe ’76, ex Verona e capitano della Nazionale di San Marino. In partenza invece il difensore brasiliano Fabris per problemi di tesseramento. Anche il Delta Porto Tolle guarda al mercato degli svincolati: sondaggio per l’ex stopper del Grosseto Angelo Iorio. La Torres pensa ad una spalla per Bonvissuto: Essabr ex di Juventus e Crotone lo scorso anno al Prato.

 

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0