A scuola insegnano che la matematica non è un’opinione, ma questa volta facciamo uno strappettino alla regola. Ci perdoneranno Pitagora e Euclide se ce ne infischiamo dei loro teoremi e delle loro formule, in questo caso decisamente troppo anche per dei cervelloni come noi. Ci bastano le basi: addizione e sottrazione, stop. Ovviamente con calcolatrice alla mano, perchè per ufficializzare l’ingresso alle Final Eight non bastano dieci dita. La vittoria del Kaos Futsal a Napoli per 1-4 ha decisamente portato gli estensi sulla strada della Coppa Italia, ed ora l’unico ostacolo potrebbe arrivare dalla classifica avulsa. Ma servirebbe un vero e proprio harakiri sabato prossimo contro Asti. Sì. perchè al momento la classifica è chiara e dice che il Napoli, a una giornata dal termine del girone di andata, non ha alcuna possibilità di superare la squadra di Capurso. E una è stata messa alle spalle. Nella giornata di ieri, il pareggio tra Lazio ed Acqua&Sapone ha permesso ai biancocelesti di tenere aperte le speranze, ma la sfortuna deve proprio accanirsi contro i “Neri” per far sì che siano loro ad essere esclusi dalla Coppa Italia.

Cosa dovrebbe succedere? Clamorosi incroci di risultati tra oggi, domani e il prossimo week end, e soprattutto una debacle in casa contro Asti. Non proprio il miglior modo di presentare Ferrara ed il PalaMIT2B alle telecamere della Rai. La sconfitta ci può anche stare, così come la contemporanea vittoria della Lazio in casa sulla Luparense, ma con le dovute proporzioni. Entra, infatti, in gioco la differenza reti: +7 per il Kaos, -9 per i capitolini, e qui sbizzarritevi con le possibili ipotesi. E senza considerare che già da domani, con una vittoria della Marca a Rieti, la qualificazione sarebbe cosa sicura. E’ sempre vero che può succedere di tutto, che la palla è rotonda e che la partita finisce solamente al suono della sirena, ma non scherziamo. Se la squadra di Calzolari non ha ancora entrambi i piedi alle Final Eight, adesso resta fuori solamente di un mezzo tallone. E questo grazie alla vittoria che ieri Andrè e compagni hanno raccolto al PalaCercola contro un Napoli in evidente difficoltà. Salgono a 3 i risultati utili consecutivi per i ferraresi, che fuori casa non hanno ancora perso e che sicuramente, essendo finiti i viaggi extra emiliani per il girone d’andata, si presentano al giro di boa con appiccicata addosso l’etichetta di squadra da trasferta.

Un risultato prestigioso, anche se qualche pareggio è da considerare di troppo. Questa, però, è acqua passata, è un discorso che non va più di moda. Il Kaos ha iniziato a vincere, ha alzato la voce e sta facendo finalmente quello che tutti si aspettavano. Gioca bene, è il caso di dirlo, e ne traggono giovamento quei giocatori che fanno della fantasia la loro arma principale. Tuli ha fatto passi da gigante dopo l’avvio stentato, e pure Pereira pare sulla via del recupero. E se Kakà si prende una giornata di pausa come a Napoli, a segnare ci pensa Coco, salito a quota 4 nella classifica marcatori. Insomma, di buoni motivi per tornare a vedere il sole anche in giornate di pioggia come queste ce ne sono, in attesa degli importantissimi rientri di Jeffe e Scandolara, fino a questo momento perfettamente sostituiti da Pedotti – sempre più figura chiave della squadra – e dal polivalente Andrè, che dopo l’esclusione dai 12 nella sfida contro la Lazio ha saputo imporsi come perno insostituibile. Almeno all’apparenza. Perchè quello che frulla nella testa di Capurso lo sa solamente lui. Lui e nessun altro. E ora aspetta con ansia di avere problemi di abbondanza.

Ma la strada giusta sembra essere stata finalmente imboccata. Con colpevole ritardo eh, ma chi va piano, va sano e va lontano. Chi immaginava che dopo la sconfitta in casa contro il Martina Franca il Kaos sarebbe riuscito a raddrizzare la situazione nelle successive tre settimane, riuscendo ad aggiudicarsi una casella alle Final Eight? In pochi. Una sterzata repentina, fondamentale per il prosieguo della stagione, che ora può riservare sorprese gradite al gruppo e ai suoi tifosi, sempre più numerosi e sempre più calorosi, ai quali va chiaramente detto che lo spettacolo del calcio a 5 merita la massima considerazione e la massima fiducia, così come questa squadra, protagonista di una pesantissima scalata in classifica che ha del miracoloso.