ASTI-KAOS FUTSAL 3 a 3 (fpt 1 a 1)

Asti: Kiko, Novak, Vampeta, Wilhelm, Patias. Cavinato, Garbin, Ramon, De Oliveira, Lima, Celentano, Casassa. All: Polido

Kaos Futsal: Laion, Vinicius, Coco, Pedotti, Kakà. Failla, Zannoni, Andrè, Tuli, Boaventura, Pereira, Timm.
All: Capurso

Arbitri: Bedendo di Rovigo, Leonforte di Vicenza

Crono: Perona di Biella

Marcatori: 4’32” Pereira (K), 13’08” Patias (A). Secondo tempo 3’14” Ramon (A), 6,48” Patias (A), 17’27” Pedotti (K), 19’39” Tuli (K)

Ammoniti: Cavinato (A), Ramon (A), Wilhelm (A), Pereira (K)

Che Kaos! E che cuore questa squadra! Ieri sera i “Neri” ci hanno messo tutta l’anima, la grinta, l’intensità giusta e anche contro l’Asti, come era successo la settimana scorsa contro il Napoli, sono stati protagonisti di una rimonta straordinaria, che è valsa un punto pesantissimo e il conseguente terzo posto in classifica. Gara di altissimo livello quella disputata sul parquet del PalaSanQuirico, dove i ragazzi di mister Capurso hanno dato del filo da torcere per gli interi 40 minuti agli Orange di mister Polido, già vincitori della regular season di serie A e della Winter Cup Pegeut. Il Kaos ha giocato una grande partita, in cui ha dimostrato di non volersi per nulla risparmiare in previsione dei play off; anzi, la squadra ferrarese ha sfruttato l’ennesima occasione per far vedere di che pasta è fatta e di non temere assolutamente alcun rivale. Ritmi elevati e gioco vivace fin dal fischio d’inizio, Asti e Kaos hanno affrontato l’ultima di campionato con la stessa intensità di una finale. Ora ripercorriamo insieme gli episodi principali del match. La formazione di casa parte con Kiko, Novak, Vampeta, Patias e Wilhelm, Capurso risponde con lo starting five Laion, Pedotti, Vinicius, Coco e Kakà. La prima palla gol è degli astigiani, precisamente di Wilhelm, che sfiora il secondo palo. Il Kaos non si lascia intimidire, anzi, smorza bene l’impeto della capolista, e al 3′ ha l’opportunità di portarsi in vantaggio con Vinicius, che aggancia con maestria un pallone servito col compasso da Andrè, ma non riesce a insaccare. Prende sempre più coraggio la squadra di Capurso e al 4′ arriva il gol dell’1 a 0 di Pereira, che dalla sinistra batte Kiko, probabilmente spiazzato da una deviazione fortuita di un compagno. Al 7′ ancora gli estensi sono padroni della scena: Pedotti sforna un cross precisissimo per André, ma la conclusione del capitano si spegne sul fondo. Passano 10 minuti e l’Asti brucia la prima concreta occasione per pareggiare i conti: Laion non riesce a trattenere il pallone dopo una parata, prova ad approfittarsene Cavinato, ma il numero 2 del Kaos non si lascia fregare e chiude. Al 12′ è il portiere dell’Asti ad essere protagonista, con un intervento provvidenziale su un tiro di Kakà, scaturito da un cross al bacio di Pedotti. La pressione dell’Asti dà i suoi frutti e, dopo una traversa timbrata qualche attimo prima, Patias non concede il bis dell’errore e al 13′ trova il diagonale vincente per riportare l’equilibrio in campo. Palla al centro, tutto da rifare. Al 16′ i “Neri” mettono ancora i brividi alla retroguardia piemontese: Tuli si destreggia tra gli avversari, lancia Vinicius che supera Kiko, il brasiliano crossa in mezzo, ma in mezzo all’area non c’è nessuno a ribadire la sfera in rete. La squadra di Polido si fa trovare sempre attentissima nella propria metà campo, riuscendo a limitare la maggior parte delle azioni offensive del Kaos, e nel secondo tempo l’Asti parte decisamente più aggressivo e le occasioni di portarsi in vantaggio non tardano ad arrivare: al 3′ la squadra di casa protesta per un rigore non concesso dal direttore di gara, ma passano una ventina di secondi e ci pensa il capitano Ramòn, sfruttando l’assist illuminante di Lima, a placare il malcontento generale del PalaSanQuirico e a firmare il gol del 2 a 1. Ecco allora che i padroni di casa, gasati al massimo dalla loro tifoseria, prendono il controllo del proprio parquet e dopo poco vanno nuovamente in rete con Patias, autore della doppietta personale. Dopo il 3 a 1, Capurso decide di provare il portiere in movimento, mossa che, ancora una volta, si rivelerà vincente. Prima Pereira, poi Pedotti e infine Boaventura vanno a ricoprire questo ruolo, in un’insolita alternanza che risulterà essere la mossa più azzeccata. Il Kaos inizia a pressare con più insistenza, assediando la metà campo avversaria, e Pedotti al 17′ accorcia le distanze con un gran bel tiro da fuori area leggermente deviato. I “Neri” ci vogliono credere fino alla fine, ci mettono anima e cuore e, a 21 secondi dalla fine, Tuli è decisivo nel trovare il gol del definitivo 3 a 3 e a regalare ai compagni questo pareggio che vale oro. Si è visto un buon Kaos, capace di rimettere in piedi una partita ormai persa contro la squadra nettamente più forte del campionato. Imbattibilità esterna mantenuta, così come quella nell’intero girone di ritorno. Ora pausa fino a martedì, poi Laion e compagni si ritroveranno in palestra per riprendere gli allenamenti in vista dei play off. Gara 1 in trasferta contro la Lazio il 3 aprile, poi si torna a Ferrara per la seconda partita e per l’eventuale “bella”. Ci sarà da soffrire, ma è proprio nei momenti di difficoltà che il gruppo di Capurso ha dimostrato di sapersela cavare egregiamente.

Questi gli accoppiamenti dei play off

LC Solito Martina (8) – Asti (1)

Real Rieti (5) – Luparense (4)

Pescara (7) – Acqua&Sapone (2)

Lazio (6) – Kaos (3)